domenica 19 ottobre 2008

Come è nato L'Hockey Subacqueo

Cercando per la rete ho trovato questo documento di Alan Blake l'inventore dell'Underwater Hockey anche conosciuto come Octopush...che udite udite altro non è che il nostro Hockey Subacqueo...

"Mi ero immerso per 5 anni prima di fondare il 9° ramo del BSAC (British Sub-Aqua Club) a Southsea, Inghilterra nel 1954. A quel tempo non avevamo mute e ci immergevamo indossando solo il costume da bagno. Le nostre bombole contenevano poco piu’ di 1000 litri d’aria caricate a 120 atmosfere. L’acqua era fredda anche in estate. Cominciai a preoccuparmi che il club appena formato postesse disgregarsi all’avvicinarsi del primo inverno. Southsea era un club costiero, costituito da membri induriti con una preoccupante tendenza ad annoiarsi rapidamente a girellare entro una pisicna senza neppure un alghetta da guardare. Nell’agosto del 1954 progettai un’attività che fornisse interesse e che allo stesso tempo migliorasse la nostra capacità di apnea, l’allenamento e mantenesse il club integro per l’estate successiva. Creai cosi’ l’Octopush. In quei giorni era necessario che si concretizzassero diverse condizioni perchè potesse essere giocato in una piscina. I problemi principali erano l’animosità dei gestori d’impianto che controllavano, e in molti casi proibivano, l’uso delle loro pisicne adducendo a motivazione i danni alle mattonelle, il fatto che le attrezzature “non pulite” sporcavano l’acqua e la rottura dei vetri delle maschere. Io diventai in prima persona resopnsabile nazionale per condurre la negoziazione per il BSAC con le Autorita’ per consentire ai club subacquei di utilizzare le loro piscine. Nel creare questo gioco dovetti considerare non solo la forma dello sport, ma anche mettere pace a quelle critiche. Una maschera rotta durante il primo anno avrebbe probabilmente posto fine allo sport come voi lo praticate oggi. Due punti, oggi cassati, del mio Regolamento originale riflettono questa ruffianeria nei confronti delle Autorita’ per evitare che capitasse questo guaio. Sono: Regola 2:... vietato nuotare con bracciate al di spora dell’acqua.regola 4:... vietato l’uso dello snorkel (anche con l’idea di evitare la tentazione dei giocatori di utilizzarlo per picchiare sul disco disco dall’alto) I parametri che mi ero stabilito per disegnare il futuro sport erano:
a) Le considerazioni descritte sopra a beneficio dei Gestori d’impianto
b) Gioco orizzontale che facesse tenere la nostra normale posizione di immersione
c) Minimizzare il contatto fisico
d) Eliminare i colpi verticali come nel golf o nell’hockey su ghiaccio
e) Tecniche e resistenza
f) Regole semplici
Nell’agosto 1954 dopo una seduta serale in pisicna esposi la proposta ai miei due piu’ importanti compagni del nuovo club: Jack Willis e Frank Lilleker. Seduti al tavolo di cucina con le basi del gioco, concludemmo che avevamo realizzato almeno un abbozzo di un gioco di club. Il nome con cui partii fu “Octopus” (polpo) questo perche’ le squadre avrebbero avuto 8 giocatori e si voleva un riferimento ad un animale che appartenesse al nostro ambiente di adozione. Per coerenza, il disco venne chiamato “Squid” (seppia), per mantenere la stessa famiglia. Durante quella discussione mi resi conto che continuavamo a riferirci al gioco come un’azione di “spinta” continua. Avevamo quindi bisogno di qualcosa per spingere: “Pusher” (la mazza). Il passo successivo fu, col senno di poi, abbastanza ovvio. Mettere la “h” di push alla fine della parola octopus e cosi’ divenne OCTOPUSH. In nessun momento venne presa in considerazione la parola hockey, in quanto non stavamo creando una replica del gioco verticale terrestre. Era uno sport per subacquei. In quindici giorni le regole erano scritte, Jack aveva fatto il primo disco e Frank le mazze. In settembre il Southsea Sub-Aqua Club stava giocando lo sport. OCTOPUSH aveva cominciato il suo giro del mondo per raggiungerVi, amici, dappertutto. In questo estratto del testo completo, mi sono riferito allo sport che voi giocate oggi come Octopush, trattenendomi dal chiamarlo hockey subacqueo. La sera stessa in cui lo sport venne create fu chiamato Octopush. Per me il gioco ed il nome appartengono a quella invenzione del 1954. Non ha significato in nessuna lingua, solo per i giocatori."

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Eridania Sub